lunedì 29 marzo 2010

ARCHIVI E FONDI FOTOGRAFICI FAMILIARI. TRE GIORNATE DI STUDIO A RAVENNA

Giornate di studio a cura della SISF - Società italiana per lo studio della fotografia e della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Bologna


RAVENNA
Palazzo Corradin
22-24 APRILE 2010



GIORNATE DI STUDIO

22-23 APRILE 2010

FORME DI FAMIGLIE E FORME DI RAPPRESENTAZIONE FOTOGRAFICA

23-24 APRILE 2010

ALBUM DI FAMIGLIA
Esperienze in corso di conservazione, gestione, valorizzazione di archivi e fondi fotografici e filmici familiari.

programma
general info

Interverranno:

Forme di famiglie e forme di rappresentazione fotografica, 1950-1980: Angelo Pompilio, Direttore DISMEC (Dipartimento di Storie e Metodi per la Conservazione dei Beni Culturali di Bologna – sede di Ravenna); Marina Miraglia, Presidente Onorario SISF; Francesco Casetti, Presidente CUC (Consulta Universitaria Cinema); Francesco Faeta, Decostruire nozioni. Famiglia e rappresentazione fotografica; Adolfo Mignemi, Fotografie di famiglia e ricerca storica: percorsi di ricerca; Giovanni Fiorentino, “Sorrida prego”. Un palcoscenico di carta, tra scena e retroscena; Roberta Valtorta, Due esperienze italiane di fruizione collettiva di immagini private. La famiglia italiana in cento anni di fotografia (1968) e L’Italia nel cassetto (1978); Giacomo D. Fragapane, “Familiarizzare” il medium. Effetti della fotografia familiare sugli usi estetici della fotografia; Giovanni Contini Bonacossi, Fotografie video e altre fonti: percorsi di ricerca attorno a fondi fotografici familiari; Alice Cati, Lessico famigliare. Visioni e pulsioni affettive nella pratica cine-amatoriale; Nicoletta Leonardi, Fotografie di famiglia, archivi, memorie: modelli e rappresentazioni della soggettività nella pratica artistica europea del secondo dopoguerra; Gabriele D’Autilia, Letture storiche della fotografia di famiglia;Antonio Giusa, Immagini di emigrazione negli archivi familiari. Comunicazione e memoria, affetti e nostalgie; Paolo Chiozzi, Questioni di metodo nell’approccio antropologico fotografico all’analisi delle dinamiche familiari in un paese in transizione: il caso Albania; Daniela Calanca, Identità familiari fra pubblico e privato nel database Imago Online del Laboratorio “Memoria del quotidiano”. Album di famiglia. Esperienze in corso di conservazione, gestione, valorizzazione di archivi e fondi fotografici e filmici familiari: Oriana Goti, Sauro Lusini : I fondi fotografici familiari in un archivio fotografico territoriale: l’esperienza di AFT; Roberto Del Grande : La catalogazione delle fotografie conservate negli archivi familiari. L’esperienza del Friuli Venezia Giulia; Enzo Minervini, Marina Del Dottore: Le foto di famiglia dei Camperio; Gabriella De Florio : I fondi fotografici dell’archivio Matania di Napoli: lungo l’arco di una storia di famiglia; Gigliola De Martini : Fondi storici Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia: la famiglia Cairoli fra pubblico e privato; Elena Correra: Il fondo Fausto Correra negli archivi della Cineteca di Bologna. Ricostruzione di una collezione di famiglia; Cinzia Frisoni, Laura Berti Ceroni : La raccolta fotografica della famiglia Tozzoni tra scena pubblica e racconto intimo; Luisa De Luca : Tecnologia, storia locale e tradizioni familiari: il progetto della Mediateca Provinciale di Brindisi; Laura Gasparini: Temi e trasversalità negli archivi fotografici di famiglia; Silvia Berselli: Metodologie per il recupero: il caso dei fondi fotografici di famiglia. NETWORKS/TERRITORI (Presiede Francesco Faeta): Maria Marcella Rizzo: Rappresentazione e autorappresentazione familiare: dalla memoria cartacea ai diari per immagini. L’archivio dei Winspeare (secc. XVIII-XX); Marina Gnocchi : “Un ventennio (1855 - 1875) di iconografia inglese” attraverso l’album fotografico della famiglia Cadogan nel fondo Vitali presso il Civico Archivio Fotografico di Milano; Paola Mortara : La fotografia di famiglia nel CDEC, Centro Documentazione Ebraica Contemporanea; Laura Cusano, Il progetto “Familia” della Regione Lazio: ricerca raccolta e valorizzazione dell’immagine familiare; Raffaella Biscioni : Fotografie di famiglia una ricerca dell’Università di Bologna sul territorio di Lugo nel XX secolo; Carla Nassini: Foto di donne e di famiglie in una ricerca nel territorio di Arezzo; Gabriella Ballesio : Camera oscura con vista sulle valli valdesi. Le stereoscopie dei fratelli Peyrot; : Paesani in posa. Rappresentazioni della famiglia in un’area rurale della Sardegna meridionale tra 1900 e 1960. Francesca Giraldi Paolo Bertella Farnetti : Dall’album privato all’archivio pubblico: la memoria via scanner, in un progetto fra Modena e Addis Abeba; Dorena Caroli : Fotografie di bambini e famiglie in Unione Sovietica: scene di vita quotidiana negli anni 20 e ’30; Maddalena Cerletti : La fotografia di ritratto in Senegal, dalle sue “origini” fino ad oggi. ALBUM/ CASSETTI (Presiede Tiziana Serena): Monica Maffioli – Luigi Tomassini : Gli album di famiglia nelle Raccolte Museali della Fratelli Alinari; Claudia Morgan : Non solo album: l’archivio fotografico della famiglia Sartorio di Trieste; Virginia Cardi : Un archivio fotografico per una antropologia familiare. Un esempio fra i tanti: la raccolta Fagnani Pani Cardi di Rimini; Carlo Bonazza : È sempre domenica, le fotografie nei cassetti in un paese toscano ( Buriano - GR); Vanja Varsura, Enzo Pezzi : “Un paese vuole conoscersi” S. Alberto di Romagna; Galileo Magnani : Augusto Stringari fotografo per diletto nella Viareggio “primi Novecento”; Carlo De Maria : La famiglia Berneri dall’ esilio antifascista alla ricostruzione postbellica: lutti, memorie e impegno politico attraverso le fotografie di famiglia (1926-62); Monica Di Barbora : Lo sguardo condiviso: fotografi di paese e rappresentazione della famiglia fra anni ’50 e anni ’80 del ‘900; Matteo Balduzzi: “Foresta nascosta”: album di famiglia in ambiente urbano. MODELLI/CODICI/LINGUAGGI (Presiede Giovanni Fiorentino): Claudio Domini :“Pro memoria”. Per un’estetica della fotografia familiare; Stefano Viaggio : La dimensione familiare nella fotografia anonima della Prima Guerra Mondiale; Lucia Valente : Il manifesto di una nuova dimensione fotografica: le esperienze di Ando Gilardi e Virgilio Tosi; Annacarla Valeriano : I racconti dei film di famiglia: fonti, memorie, narrazioni; Matteo Di Castro: Famiglie disperse e immagini ritrovate. La riscrittura contemporanea delle foto anonime; Marina Rivera : Il racconto come dimora. “Heimat” memoria e fotografia; Angelo Signorelli :“Le memorie sono fatte di questo”: cinema documentario e biografie familiari; Monica Rossi : “www.storiedigitali.net” progetto di memoria diffusa; Paolo Simoni : Associazione Home Movies. Archivio Nazionale del Film di Famiglia.

domenica 28 marzo 2010

Guido Guidi – Fotografie della serie Fiume 07 a Castelbasso (TE)

Dal 27 marzo al 02 maggio 2010
Alla FONDAZIONE MALVINA MENEGAZ PER LE ARTI E LE CULTURE
Palazzo Clemente - Borgo medievale di Castelbasso (TE)


(Da sinistra)
Guido Guidi, "Senza titolo", dalla serie "Fiume 07", C-print, 16x16cm cm, 2008/2009;
Guido Guidi, "Senza titolo", dalla serie "Fiume 07", C-print, 16x16cm cm, 2008/2009.

La mostra, curata da Francesco Zanot, raccoglie una selezione di fotografie inedite realizzate da Guido Guidi ai margini del fiume che scorre nei pressi della sua abitazione. Fotografie che rappresentano un ulteriore tassello della sua ricerca che, indagando sul territorio, propone anche una riflessione sullo stesso linguaggio fotografico e sugli elementi che ne costituiscono la grammatica.
La mostra si avvale del nuovo Progetto Educazione che ha lo scopo di accompagnare studenti e adulti in un itinerario piacevole e formativo all’interno della mostra e di Castelbasso.

INFO

Fondazione Malvina Menegaz

Palazzo Clemente
Via XXIV Maggio, 28
64020 Castelbasso (TE), Italy

Tel./Fax: +39 (0)861 50 80 00
E-mail: info@castelbasso.it
info@fondazionemenegaz.it

www.fondazionemenegaz.it

Orari:
  • feriali: dalle 17.00 alle 22.00
  • festivi e prefestivi: dalle 15.00 alle 22.00
  • vernissage: sabato 27 marzo 2010, ore 18.00

ingresso: intero 5€, ridotto 3€


Testo e immagini da www.fondazionemenegaz.it.

lunedì 22 marzo 2010

ESPOSIZIONE FOTOGRAFIE DI PATTY SMITH


DAL 13 MARZO AL 1 APRILE 2010
Museo Hermann Hesse, Montagnola



Le opere di Hermann Hesse sono per Patti Smith un importante punto di riferimento per la sua ricerca personale ed artistica. Le trenta fotografie sono dedicate alla figura dello scrittore tedesco e racchiudono «molto più di un attimo» come evidenzia la poetessa del rock, «qualcosa di molto prezioso che forse non potrò più vedere».

Per la mostra di quest’anno presso il Museo Hermann Hesse, l’artista ha scelto trenta fotografie tra le sue immagini più famose e le fotografie che scattò nel 2003 in occasione della sua visita a Montagnola: la macchina da scrivere di Hermann Hesse e la sua tomba a Gentilino.

Il 1° aprile, in occasione della chiusura della mostra, Patti Smith leggerà alcuni
suoi testi. (I biglietti per questa manifestazione nel frattempo sono esauriti.)

La carismatica artista ritorna dunque a Montagnola e si presenta quale fotografa e poetessa.
Lei stessa dipinge, in un’intervista alla NZZ nel 2008, i tratti caratteristici delle sue forme artistiche: “Se voglio comunicare qualcosa a un pubblico – qualcosa di emotivo o di politico – il Rock’n Roll è la forma migliore. Se scatto una foto o scrivo una poesia … allora è la bellezza che ricerco – nella foto e nella parola.”

L’artista americana Patti Smith è innanzitutto conosciuta quale cantante rock. La sua musica e i testi spesso impegnati e di critica sociale, hanno entusiasmato intere generazioni. Non tutti forse sanno che la rock star nasconde anche altri talenti ed è una poetessa sensibile, una fotografa e un’artista figurativa. Dal 1972 a oggi sono apparse diverse pubblicazioni delle sue poesie. Un ruolo fondamentale nella vita di Patti Smith lo ebbe l’artista Robert Mapplethorpe (1946-1989), con il quale strinse una profonda amicizia e un’intensa affinità.
Patti Smith iniziò molto presto la sua carriera di fotografa: già nel 1967 utilizzava le fotografie per i suoi collage. Nel 1995 ritornò alla fotografia utilizzando una vecchia macchina Polaroid Land 250. Patti Smith fotografa essenzialmente oggetti che hanno una storia, ad esempio le pantofole di Robert Mapplethorpe, il letto di Virginia Woolf, la macchina da scrivere di Hermann Hesse e le posate di Arthur Rimbaud. Altre Polaroid rappresentano racconti visuali dei suoi numerosi viaggi.
Nel 2003 l’artista visitò Montagnola, la patria eletta di Hermann Hesse, e il suo appartamento in Casa Camuzzi, fotografando anche il Museo. Il suo concerto nel cortile della Scuola Elementare di Montagnola fu, per tutti coloro che vi parteciparono, un’esperienza indimenticabile. Apparve chiaro allora che Hermann Hesse rappresentava una fonte d’ispirazione per Patti Smith.
(COMUNICATO STAMPA)


ALTRI APPUNTAMENTI
:


1.04.2010

31.03.2010

INFO:
Fondazione Hermann Hesse Montagnola

Ra Cürta Torre Camuzzi Casella postale 214 6926 Montagnola
T +41 (0)91 993 37 70 F +41 (0)91 993 37 72 E info@hessemontagnola.ch


Orari: aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 18.30.
Entrata Fr. 7.50 / Fr. 6.–

MAN RAY - MAPPLETHORPE | FONDAZIONE MARCONI | MILANO

FONDAZIONE MARCONI
MILANO

MAN RAY -MAPPLETHORPE
[24.03.2010 - 22.05.2010]

Inaugurazione 23 marzo 2010
h 19.00


via Tadino 15, Milano


Orari

da martedì a sabato:
10,30 - 12,30

15,30 - 19,00


Il 23 marzo la Fondazione Marconi di Milano presenta la mostra "Man Ray - Mapplethorpe", realizzata in concomitanza con la mostra "Robert Mapplethorpe. La perfezione della forma" (21.03-13.06.2010) organizzata dal Museo d'Arte di Lugano diretto da Bruno Corà, ed in collaborazione con la Mapplethorpe Foundation di New York.


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dal 21 marzo al 13 giugno 2010

MUSEO D'ARTE LUGANO


ROBERT MAPPLETHORPE. LA PERFEZIONE DELLA FORMA


La mostra a cura di Bruno Corà, Franca Falletti e Jonathan Nelson, realizzata in collaborazione con la Robert Mapplethorpe Foundation di New York e la Galleria dell'Accademia di Firenze, presenta un significativo repertorio di oltre novanta immagini che illustrano la costante ricerca di un'ideale perfezione plastica nel lavoro di Robert Mapplethorpe.

MUSEO D'ARTE LUGANO
Villa Malpensata Riva Caccia 5, Lugano www.mdam.ch

Da martedì a domenica 10.00 - 18.00 (orario continuato).
Chiuso tutti i lunedì tranne il 5 aprile e il 24 maggio.

Text and images by Fondazione Marconi and Museo d'arte di Lugano website
s.

martedì 16 marzo 2010

BLUES FOR HAITI - JAZZ MUSICA D’AUTORE E FOTOGRAFIA

Università Bocconi e Museo di Fotografia
Contemporanea insieme per Haiti



Fotografi per Haiti
Raccolta fondi a favore
della popolazione colpita dal sisma

mercoledì 17 marzo 2010
dalle ore 19 fino alle 24
Ingresso libero

alle ore 20.30

Concerto Blues for Haiti

Biglietti in vendita sul circuito TicketOne

Università Bocconi, via Roentgen 1, Milano


Il Museo di Fotografia Contemporanea partecipa a Blues for Haiti - iniziativa organizzata dall’Università Bocconi per raccogliere fondi a sostegno della popolazione colpita dal terremoto.
Ottanta fotografi, dai giovani talenti ai grandi autori, hanno risposto all’appello del Museo mettendo a disposizione alcune loro fotografie per una raccolta fondi che si terrà nel foyer dell’Università Bocconi mercoledì 17 marzo a partire dalle 19 fino alle 24.

Hanno già confermato la loro adesione importanti autori italiani, come Luca Andreoni, Marina Ballo Charmet, Gianni Berengo Gardin, Gabriele Basilico, Cesare Colombo, Mario Cresci, Paola De Pietri, Paola Di Bello, Vittore Fossati, Moreno Gentili, Luigi Gariglio, Guido Guidi, Francesco Jodice, Mimmo Jodice, Silvia Lelli e Roberto Masotti, Uliano Lucas, Paola Mattioli, Maurizio Montagna, Toni Nicolini, Francesco Radino, Moira Ricci, Ferdinando Scianna, Luciano Soave, Alessandra Spranzi.
Per l’occasione il Museo di Fotografia Contemporanea realizzerà alcune stampe di opere dalle sue collezioni di Mario Cattaneo e Enzo Nocera, a tiratura limitata in Digigraphie di Epson, certificazione di qualità dell’opera. Sarà inoltre realizzata una tiratura speciale di opere di Federico Patellani.
’iniziativa benefica si inserisce all’interno di Blues for Haiti, serata evento organizzata dall’Università Bocconi che culminerà – alle 20.30 - con un concerto che vedrà alternarsi sul palco 30 artisti internazionali, tra i quali Alex Britti, Giorgio Conte, Eugenio Finardi, Andrea Mingardi e Antonella Ruggero.

I proventi saranno devoluti alla Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus per contribuire al progetto Francisville – La città dei mestieri, che assicurerà un futuro a migliaia di bambini attraverso la formazione professionale, la creazione di posti di lavoro e la produzione di beni e servizi essenziali.

L’iniziativa è possibile grazie alla generosità dei fotografi e alla collaborazione di Epson Italia per il marchio Digigraphie e Shades International per la fornitura dei materiali da conservazione.

Catalogo delle foto

Per informazioni: www.unibocconi.it/bluesforhaiti
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http://www.unibocconi.it/

domenica 7 marzo 2010

L'EUROPEO in edicola: I fotografi Italiani premiati dal World Press Photo

I TESTIMONI DELLA NOSTRA STORIA di Daniele Protti, L'Europeo, p. 5.


Il World Press Photo è un’istituzione nata ad Amsterdam nel 1955. Per il fotogiornalismo è la più prestigiosa: per i premi che ogni anno assegna e per il lavoro di formazione che dedica alla fotografia giornalistica. Non per esposizioni o aste, ma per l’informazione.
Parola chiave: “qualità”, indissolubilmente legata ad altre parole apparentemente banali come “notizia”, “sentimento”, “emozione”. Questo numero de L’Europeo, in sintonia con la mostra dello Studio 10b Photography, che si apre a Roma il 12 marzo, in via San Lorenzo da Brindisi 10b (vedi indicazioni all’ultima pagina), celebra i fotoreporter italiani premiati dal Wpp, compresi quelli da poco annunciati per l’edizione 2010 del premio (relativo alle foto del 2009). Qui sopra il lettore può vedere l’immagine di Pietro Masturzo (scattata durante le manifestazioni antiregime di Teheran), insignita del premio più importante, Photo of the Year 2009. È il secondo italiano a ottenere il massimo riconoscimento, dopo lo scatto di Francesco Zizola premiato nel 1996. Non tutti i grandi fotografi in questi 55 anni hanno ottenuto il Wpp. Uno dei più importanti, Ferdinando Scianna, nell’introduzione racconta – con parole anche amare e taglienti – il difficile rapporto tra editori e fotoreporter in Italia (e domani toccherà ai giornalisti, aggiunge...). Per uno Scianna non premiato dal Wpp (ma inviato de L’Europeo per molti anni, poi primo italiano ammesso nella famosa agenzia Magnum, dove fu presentato da un certo Henri Cartier-Bresson) c’è un altro fotoreporter del settimanale ad aver ricevuto il riconoscimento: Gianfranco Moroldo, nel 1968, per uno scatto dopo il terremoto del Belice (non l’ebbe invece per i servizi in Vietnam, fatti con Oriana Fallaci). Ma tutti i colleghi presenti in queste pagine sono i “testimoni della nostra storia”, che inverano il paradosso di Arrigo Benedetti (fondatore e direttore del settimanale L’Europeo nel 1945): «Gli articoli si guardano, le fotografie si leggono».

2009 • Pietro Masturzo • Photo of the Year World Press Photo

Il sommario dell'Europeo
World Press Photo site
World Press Phot exhibition



giovedì 4 marzo 2010

UbuWeb, un archivio on-line. La risorsa più autorevole per quanto riguarda la poesia visuale, concreta e sonora.













UbuWeb
UbuWeb nasce nel novembre del 1996 come archivio per la poesia visuale e concreta, e successivamente anche per la poesia sonora. Nel corso degli anni UbuWeb ha abbracciato tutte le forme dell’avanguardia ed altro. I suoi parametri si espandono continuamente in tutte le direzioni.

L'utopica inclinazione pan-internazionalista della Poesia Concreta è stata chiaramente descritta da Max Bense nel 1956: «…la poesia concreta non separa i linguaggi: li unisce, li combina. Ed è proprio questo aspetto della sua intenzione linguistica a farne il primo movimento poetico internazionale». L'autonomia del suo contenuto ideografico, esportabile ed accessibile universalmente, rispecchia gli utopici sogni panlinguistici degli odierni tentativi per una multipiattaforma su Internet. [leggi manifesto]



365 Days Project ; Aspen Magazine ; Conceptual Writing
Contemporary ; Ethnopoetics ; Film & Video ; Historical
MP3 Archive ; Outsiders ; Papers ; UbuWeb Radio: WFMU Stream
Sound ; /ubu Editions


Alcuni film & Video


Marina Abramoviç
Vito Acconci
Laurie Anderson
Francis Bacon
Matthew Barney
Eric Baudelaire
Pina Bausch
Jean Baudrillard
Otmar Bauer
Bauhaus Documentary
yann beauvais
Samuel Beckett
Joseph Beuys
Christian Boltanski
Jorge Luis Borges
George Brecht
James Broughton
Mary Ellen Bute
David Byrne
John Cage
Alexander Calder
Cioni Carpi
Louis-Ferdinand
Henri Chopin
Cinema of Transgression

Jean Cocteau
Merce Cunningham
Salvador Dalí
Dance with Camera
Emile de Antonio
Storm de Hirsch
Tacita Dean
Guy Debord
Marcel Duchamp
Brian Eno
Mark Feldman
Min Xiao Fen
Robert Fitterman
Kit Fitzgerald & David Sanborn
Flux Films
Richard Foreman
Philippe Garrel
Antonio Gaudí
Alberto Giacometti
Allen Ginsberg
Gilbert & George
Philip Glass
Jean-Luc Godard
Godard & Miéville

Kenneth Goldsmith
Dan Graham
Peter Greenaway
Mona Hatoum
Helmut Herbst
James Joyce
William Kentridge
Richard Kern
Yves Klein
Jacques Lacan
Fernand Leger
Claude LeLouch
Gordon Matta-Clark
Paul McCarthy
László Moholy-Nagy
Robert Morris
Sarah Morris
Tracey Moffatt
Bruce Nauman
Hermann Nitsch
Claes Oldenburg
André Luiz Oliveira
Nam June Paik


Yvonne Rainer
Robert Rauschenberg
Man Ray
Relational Aesthetics Documentary
Hans Richter
Ron Rice
Richard Serra
Cindy Sherman
Fatboy Slim
Charles Simonds
Situationist Documentary
Kiki Smith
Michael Smith
Robert Smithson
Michael Snow
Alexander Sokurov
Gertrude Stein
Ralph Steiner
Paul Strand
Jerry Tartaglia
Bill Viola
Andy Warhol
Orson Welles





The ICOM-CC Photographic Materials Working Group (PMWG) is inviting contributions for the ICOM-CC Triennial 16th Conference, in Lisbon in September 19

The Triennial Conference will be an opportunity to share methods, studies and strategies that value individual cultural identities through heritage conservation. We are interested in papers that examine interdisciplinary collaborations with other disciplines, heritage professional, international communities, and/or practices and methodologies. For further information regarding the theme please visit

http://www.icom-cc2011.org/conference.aspx

We encourage all papers relating to the aims of the ICOM-CC Photographic Materials Working Group, the field of photographs conservation, and/or the theme of the triennial conference. The theme for the 2011 conference is; Cultural Heritage/Cultural Identity: The Role of Conservation. Contributions to the ICOM-CC triennial conference is a 2-step process consisting of;

1. A call for abstracts of prospective papers and posters (Due April 16, 2010)

2. Followed by an invitation to submit full papers and short poster abstracts for the ICOM-CC Triennial publication (Due November 12, 2010)

Abstracts for papers and posters should be submitted via the conference website

http://www.icom-cc2011.org

beginning March 15, 2010. Abstracts must not exceed 1000 words in total. The deadline for papers and posters is April 16, 2010.

Please refer to the various Preprints documents on ICOM-CC's dedicated conference website

http://www.icom-cc2011.org/

for the schedule and instructions.

If you have any questions or are interested in submitting an abstract to the Photographic Materials Working Group please contact:

Clara von Waldthausen,
Coordinator PMWG
c.waldthausen [at] planet__nl

Angeletta Leggio
Assistant Coordinator PMWG
angeletta.leggio [at] metmuseum__org