Visualizzazione post con etichetta Photographer. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Photographer. Mostra tutti i post

martedì 24 gennaio 2012

Peripheral Visions: Italian Photography in Context, 1950s-Present @ Hunter College NYC

Peripheral Visions: Italian Photography in Context, 1950s-Present

on view at the Bertha and Karl Leubsdorf Art Gallery at Hunter College

February 3-April 28, 2012

Marina Ballo Charmet / Olivo Barbieri / Gabriele Basilico / Gianni Berengo Gardin / Mario Carrieri / Vincenzo Castella / Cesare Colombo / Mario Cresci / Paola Di Bello / Luigi Ghirri / Guidi Guidi / Alessandro Imbriaco / Francesco Jodice / Mimmo Jodice / Armin Linke / Maurizio Montagna / Paolo Monti / Ugo Mulas / Walter Niedermayr / Franco Vaccari / Massimo Vitali

The Hunter College Art Galleries are pleased to present Peripheral Visions: Italian Photography in Context, 1950s-Present. This landmark exhibition, on view from February 3-April 28, 2012, showcases, for the first time in the United States, the works of major Italian photographers who have explored an alternative image of the country: a landscape bound to urban edges, focused on the discarded and the marginal, and deeply connected to a new identity which has developed side by side to the industrial and global transformation of Italian cities. The Hunter College Art Galleries are proud of bringing these works to the Hunter Community and the City of New York.

Peripheral Visions: Italian Photography in Context, 1950s-Present,
is accompanied by a fully illustrated catalogue edited by Maria Antonella Pelizzari with writing by graduate students, and published by Charta Editions, Milan.

Peripheral Visions
from February 3 to April 28, 2012
@ the Bertha and Karl Leubsdorf Art Gallery at Hunter College.

Link: http://peripheral-visions.net/

For more information visit
www.hunter.cuny.edu/art/galleries

martedì 13 luglio 2010

It’s not only Rock’n’Roll, Baby! @ Triennale Bovisa

La Triennale di Milano presenta la mostra It’s not only Rock’n’Roll, Baby! che sarà aperta in Triennale Bovisa dal 24 giugno al 26 settembre 2010.

Guardando al rock e all’arte da un punto di vista inedito, la mostra “It’s not only Rock ’n’ Roll, Baby!” narra la storia di quei musicisti rock che si sono espressi anche attraverso le arti visive. Si tratta di una collettiva in cui si espongono opere create da dodici artisti alcuni dei quali icone sulla scena rock internazionale: Alan Vega, Andy, Antony (Antony and the Johnsons), Bianca Casady (CocoRosie), Chicks on Speed, Devendra Banhart, Fischerspooner, Kyle Field, Patti Smith, Pete Doherty, The Kills, Herman Dune.

L’obiettivo che la mostra si pone è quello di esporre le opere di quei musicisti che sono nati artisti prima di darsi al rock; presenta un aspetto centrale della loro attività artistica, seppur sconosciuta rispetto ai loro successi musicali. I musicisti scelti ci dimostrano che le due forme di espressione – il rock e l’arte - sono inestricabilmente legate tra loro. Tutti gli artisti presentano un proprio specifico linguaggio formale. Ci sono, tra gli altri, i dipinti fatti col sangue di Pete Doherty, le polaroid intime in bianco e nero di Patti Smith, i collage di Antony.

La prima edizione della mostra si è svolta, con grande successo di pubblico e di critica, al Bozar di Bruxelles nel 2008.
L’iniziativa milanese ne rappresenta un continuum ideale, orientato a riproporre i medesimi meccanismi che hanno contribuito al suo successo.
Come a Bruxelles con un autore belga, così la mostra in Triennale Bovisa sarà arricchita con un artista italiano, Andy dei Bluvertigo.

L’estate vedrà il susseguirsi di tutta una serie di iniziative e spettacoli che ruoteranno attorno alla mostra (triennale.org).

It’s not only Rock’n’Roll, Baby!
A cura di Jérôme Sans
24 giugno- 26 settembre 2010

Triennale Bovisa
Via Lambruschini, 31
20156 Milano





lunedì 5 luglio 2010

FOTOGRAFIA? III° Incontro con giovani autori dalle scuole di fotografia | 05.07.2010

Incontri con giovani autori dalle scuole di fotografia

#03_lunedì 5 luglio ore 18.30 intervengono:

_Francesco Zanot (Milano_ NABA Nuova Accademia di Belle Arti e FORMA, Master Photography and Visual Design) presenta
Francesca Catastini
Giuseppe Fanizza / Andrea Kunkl
Camila Rodrigo
Gabriele Rossi

_Francesco Jodice (Bolzano_Libera Università di Bolzano, Facoltà di Design e Arti) presenta
Bianca Elzembauer | Brave New Alps
Fabio Franz | Brave New Alps

_Marinella Paderni (Laboratorio Italia. Fotografia nell’arte contemporanea, Johan&Levi;, 2009)

L'incontro si svolge nell'ambito del progetto Fotografia? che dal 3 giugno al 17 luglio presenta nello spazio di Careof DOCVA un ciclo di incontri con critici, artisti e docenti di corsi di fotografia invitati a illustrare il percorso di alcuni degli studenti dei recenti anni di corso.
Nelle due settimane successive a ogni incontro i lavori degli studenti selezionati sono in visione nello spazio espositivo attraverso una serie di slideshow. Parallelamente, il dibattito si arricchisce con il contributo di artisti dell'Archivio DOCVA in forma di poster 100x70, portfolio e pubblicazioni.

A fine incontro aperitivo offerto da Campari

Un progetto di Careof DOCVA e Museo di Fotografia Contemporanea
a cura di Chiara Agnello e Matteo Balduzzi

La stessa sera, alle ore 21.00, Careof DOCVA presenta Okay, I have had enough, what else can you show me? a cura di Barbara Meneghel in collaborazione con Art Hub e Francesca di Nardo, selezione di video di giovani artisti internazionali, accomunati dalla scelta del found footage come materiale di partenza per il loro lavoro.

Video presentati:
- Francesco Bertocco, Gravity’s Rainbow (Landscape), 2010
- Mario Ciaramitaro, The Mechanical Eye, 2008
- Ryan Gander, Cosmic Cosmology, 2005
- Annabel Garriga, Vader en Zussen, 2007
- Heinrick Gresbeck, Viandante in un mare di nebbia, 2005
- Jacopo Mazzonelli, Doors, 2008 - Jacopo Miliani Aurora, 2009
- Maria Pecchioli, Play ‘77 , 2008
- Mariateresa Sartori, Le ragioni della scienza, 2001
- Mirko Smerdel, Home Is Where Nobody Is, 2009
- Pierfrancesco Solvimene, Senza Titolo, 2009
- Marco Strappato, B(m), 2010

Un progetto di Careof DOCVA e Museo di Fotografia Contemporanea

a cura di Chiara Agnello e Matteo Balduzzi

Museo Fotografia Contemporanea
Cinisello Balsamo (MI)
sito / link

Careof DOCVA
Milano
sito

sabato 12 giugno 2010

I GRANDI FOTOGRAFI PER PYARI ONLUS

Steve McCurry, Boy in mid-flight, Jodhpur, India 2007
Ultrachrome Print - 33 x 47 cm

MARTEDI 22 GIUNGO | SOTHEBY'S | MILANO
ASTA BENEFICA
Fotografie d'autore in favore di Pyari Onlus - Associazione per i bambini di strada del West Bengal, India.

Grazie alla generosità di protagonisti assoluti della fotografia contemporanea come Elliott Erwitt, Gianni Berengo Gardin, Steve McCurry, Gabriele Basilico, Mary Ellen Mark, Arno Rafael Minkkinen e Gian Paolo Barbieri, che hanno donato le loro opere, in collaborazione con Sotheby’s e Fondazione Antonio Mazzotta, il 22 giugno alle 19 si terrà l’asta benefica in favore di Pyari Onlus, l’associazione che opera da anni in territorio indiano con competenza e serietà integrandosi nel tessuto sociale delle zone più disagiate del subcontinente per intervenire sulla fascia di popolazione infantile che vive nell’indigenza.

L’Asta al Curry è un appuntamento di solidarietà che si accompagna ad un’accurata ricerca in ambito culturale e artistico, in un periodo in cui il collezionismo fotografico vive una stagione di grande attenzione in tutto il mondo.
Tra le 65 fotografie in asta, realizzate dai grandi maestri contemporanei, opere di Ansel Adams, Gian Paolo Barbieri, Gabriele Basilico, Letizia Battaglia, Shobha Battaglia, Alessandro Belgiojoso, Gianni Berengo Gardin, Carlo Bevilacqua, Romano Cagnoni, Michele Cazzani, Elio Ciol, Francesco Cito, Albertina D’Urso, Mario De Biasi, Fabrice de Nola, Nicola Demolli Crivelli, Alessandro Digaetano, Elliott Erwitt, Michel Figuet, Giorgia Fiorio, Franco Fontana, Thomas Hoepker, Roberto Linsker, Giorgio Lotti, Uliano Lucas, Mary Ellen Mark, Steve McCurry, Andrea Micheli, Nino Migliori, Arno Rafael Minkkinen, Toni Nicolini, Carlo Orsi, Franco Pagetti, Martin Parr, Marc Riboud, Ivo Saglietti, Ferdinando Scianna, Paolo Ventura, Massimo Vitali, Francesco Zizola.

L’Associazione Pyari Onlus, il cui nome in lingua hindi significa “amata”, è nata a Milano e opera in stretta collaborazione con Ong locali. In particolare si occupa delle bambine di strada vittime del traffico infantile e di abusi del West Bengal, Nordest India, una delle regioni più povere al mondo, nella cui capitale Calcutta si stimano almeno 50.000 bambini che vivono senza protezione. Le bambine vengono accolte nella casa rifugio Pyari dove viene garantita loro un’istruzione, formazione ed educazione sanitaria, mezzi necessari per il raggiungimento dell’autonomia e l’ingresso nella società, indipendentemente dalla casta o dalla religione d’appartenenza.


Asta: 22 giugno 2010 ore 19

Preview asta: 22 giugno 2010 ore 10-13 e 14-19
Cocktail di benvenuto: 22 giugno 2010 ore 18,30


Il ricavato dell’asta sarà interamente utilizzato per i progetti Pyari Onlus
www.pyarionlus.org
e-mail: info@pyarionlus.org
tel. + 39 3338352038

Anteprima asta on-line:
www.pyarionlus.org


Sotheby’s
Palazzo Broggi - Via Broggi 19
20129 Milano

from: teknemedia

venerdì 30 aprile 2010

OLIVO BARBIERI | YANCEY RICHARDSON GALLERY | NY

Olivo Barbieri
site specific_NEW YORK CITY 07

April 15 - May 28, 2010
Tuesday thru Saturday, 10 - 6.

biography
press release


YANCEY RICHARDSON GALLERY
535 West 22nd Street 3rd floor
New York NY 10011
tel 646-230-9610
fax 646-230-6131
info@yanceyrichardson.com
Gallery Hours:
Tuesday - Saturday, 10 - 6 PM.


DLK COLLECTION'S POV: link





images1 : site_specific_NYC_07, 2007 [Times Square-Vertical], 61 x 45 inches framed Archival Pigment Print, Edition of 6

images2: site_specific_NYC_07, 2007 [United Nations], 61 x 45 inches framed Archival Pigment Print, Edition of 6

lunedì 19 aprile 2010

PIACENZA | FOTOSINTESI - FESTIVAL INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA | SOGNO O SON DESTO?


30 APRILE - 9 MAGGIO 2010

a cura di Annamaria Belloni e Marco Rigamonti

INAUGURAZIONE
venerdì 30 Aprile 2010
dalle 17 alle 20.30
Palazzo Farnese

AUTORI:
Mauro Alberti, Jehsong Baak, Nico Baumgarten, Lottie Davies, Marco Garofalo, Noemie Goudal, Alexander Gronsky, Seba Curtis, Ettore Moni, Chris Rain, Chiara Rame, Roberto Salbitani.

Eventi

Sabato 1 Maggio h 18 - Biffi Arte Fotografia e Video
Presentazione del libro Mogibel, viaggio introno all'Etna di Roberto Salbitani

Lunedi 3 Maggio h 21.15 - Spazio Rosso Tiziano
Incontro con la fotografia di Paola Di Bello

Lunedi 4 Maggio h 21.15 - Spazio Rosso Tiziano
Collezionare fotografie di SIlvana Turzio

www.fotosintesipiacenza.it

domenica 28 marzo 2010

Guido Guidi – Fotografie della serie Fiume 07 a Castelbasso (TE)

Dal 27 marzo al 02 maggio 2010
Alla FONDAZIONE MALVINA MENEGAZ PER LE ARTI E LE CULTURE
Palazzo Clemente - Borgo medievale di Castelbasso (TE)


(Da sinistra)
Guido Guidi, "Senza titolo", dalla serie "Fiume 07", C-print, 16x16cm cm, 2008/2009;
Guido Guidi, "Senza titolo", dalla serie "Fiume 07", C-print, 16x16cm cm, 2008/2009.

La mostra, curata da Francesco Zanot, raccoglie una selezione di fotografie inedite realizzate da Guido Guidi ai margini del fiume che scorre nei pressi della sua abitazione. Fotografie che rappresentano un ulteriore tassello della sua ricerca che, indagando sul territorio, propone anche una riflessione sullo stesso linguaggio fotografico e sugli elementi che ne costituiscono la grammatica.
La mostra si avvale del nuovo Progetto Educazione che ha lo scopo di accompagnare studenti e adulti in un itinerario piacevole e formativo all’interno della mostra e di Castelbasso.

INFO

Fondazione Malvina Menegaz

Palazzo Clemente
Via XXIV Maggio, 28
64020 Castelbasso (TE), Italy

Tel./Fax: +39 (0)861 50 80 00
E-mail: info@castelbasso.it
info@fondazionemenegaz.it

www.fondazionemenegaz.it

Orari:
  • feriali: dalle 17.00 alle 22.00
  • festivi e prefestivi: dalle 15.00 alle 22.00
  • vernissage: sabato 27 marzo 2010, ore 18.00

ingresso: intero 5€, ridotto 3€


Testo e immagini da www.fondazionemenegaz.it.

lunedì 22 marzo 2010

ESPOSIZIONE FOTOGRAFIE DI PATTY SMITH


DAL 13 MARZO AL 1 APRILE 2010
Museo Hermann Hesse, Montagnola



Le opere di Hermann Hesse sono per Patti Smith un importante punto di riferimento per la sua ricerca personale ed artistica. Le trenta fotografie sono dedicate alla figura dello scrittore tedesco e racchiudono «molto più di un attimo» come evidenzia la poetessa del rock, «qualcosa di molto prezioso che forse non potrò più vedere».

Per la mostra di quest’anno presso il Museo Hermann Hesse, l’artista ha scelto trenta fotografie tra le sue immagini più famose e le fotografie che scattò nel 2003 in occasione della sua visita a Montagnola: la macchina da scrivere di Hermann Hesse e la sua tomba a Gentilino.

Il 1° aprile, in occasione della chiusura della mostra, Patti Smith leggerà alcuni
suoi testi. (I biglietti per questa manifestazione nel frattempo sono esauriti.)

La carismatica artista ritorna dunque a Montagnola e si presenta quale fotografa e poetessa.
Lei stessa dipinge, in un’intervista alla NZZ nel 2008, i tratti caratteristici delle sue forme artistiche: “Se voglio comunicare qualcosa a un pubblico – qualcosa di emotivo o di politico – il Rock’n Roll è la forma migliore. Se scatto una foto o scrivo una poesia … allora è la bellezza che ricerco – nella foto e nella parola.”

L’artista americana Patti Smith è innanzitutto conosciuta quale cantante rock. La sua musica e i testi spesso impegnati e di critica sociale, hanno entusiasmato intere generazioni. Non tutti forse sanno che la rock star nasconde anche altri talenti ed è una poetessa sensibile, una fotografa e un’artista figurativa. Dal 1972 a oggi sono apparse diverse pubblicazioni delle sue poesie. Un ruolo fondamentale nella vita di Patti Smith lo ebbe l’artista Robert Mapplethorpe (1946-1989), con il quale strinse una profonda amicizia e un’intensa affinità.
Patti Smith iniziò molto presto la sua carriera di fotografa: già nel 1967 utilizzava le fotografie per i suoi collage. Nel 1995 ritornò alla fotografia utilizzando una vecchia macchina Polaroid Land 250. Patti Smith fotografa essenzialmente oggetti che hanno una storia, ad esempio le pantofole di Robert Mapplethorpe, il letto di Virginia Woolf, la macchina da scrivere di Hermann Hesse e le posate di Arthur Rimbaud. Altre Polaroid rappresentano racconti visuali dei suoi numerosi viaggi.
Nel 2003 l’artista visitò Montagnola, la patria eletta di Hermann Hesse, e il suo appartamento in Casa Camuzzi, fotografando anche il Museo. Il suo concerto nel cortile della Scuola Elementare di Montagnola fu, per tutti coloro che vi parteciparono, un’esperienza indimenticabile. Apparve chiaro allora che Hermann Hesse rappresentava una fonte d’ispirazione per Patti Smith.
(COMUNICATO STAMPA)


ALTRI APPUNTAMENTI
:


1.04.2010

31.03.2010

INFO:
Fondazione Hermann Hesse Montagnola

Ra Cürta Torre Camuzzi Casella postale 214 6926 Montagnola
T +41 (0)91 993 37 70 F +41 (0)91 993 37 72 E info@hessemontagnola.ch


Orari: aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 18.30.
Entrata Fr. 7.50 / Fr. 6.–

MAN RAY - MAPPLETHORPE | FONDAZIONE MARCONI | MILANO

FONDAZIONE MARCONI
MILANO

MAN RAY -MAPPLETHORPE
[24.03.2010 - 22.05.2010]

Inaugurazione 23 marzo 2010
h 19.00


via Tadino 15, Milano


Orari

da martedì a sabato:
10,30 - 12,30

15,30 - 19,00


Il 23 marzo la Fondazione Marconi di Milano presenta la mostra "Man Ray - Mapplethorpe", realizzata in concomitanza con la mostra "Robert Mapplethorpe. La perfezione della forma" (21.03-13.06.2010) organizzata dal Museo d'Arte di Lugano diretto da Bruno Corà, ed in collaborazione con la Mapplethorpe Foundation di New York.


-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

dal 21 marzo al 13 giugno 2010

MUSEO D'ARTE LUGANO


ROBERT MAPPLETHORPE. LA PERFEZIONE DELLA FORMA


La mostra a cura di Bruno Corà, Franca Falletti e Jonathan Nelson, realizzata in collaborazione con la Robert Mapplethorpe Foundation di New York e la Galleria dell'Accademia di Firenze, presenta un significativo repertorio di oltre novanta immagini che illustrano la costante ricerca di un'ideale perfezione plastica nel lavoro di Robert Mapplethorpe.

MUSEO D'ARTE LUGANO
Villa Malpensata Riva Caccia 5, Lugano www.mdam.ch

Da martedì a domenica 10.00 - 18.00 (orario continuato).
Chiuso tutti i lunedì tranne il 5 aprile e il 24 maggio.

Text and images by Fondazione Marconi and Museo d'arte di Lugano website
s.

domenica 7 marzo 2010

L'EUROPEO in edicola: I fotografi Italiani premiati dal World Press Photo

I TESTIMONI DELLA NOSTRA STORIA di Daniele Protti, L'Europeo, p. 5.


Il World Press Photo è un’istituzione nata ad Amsterdam nel 1955. Per il fotogiornalismo è la più prestigiosa: per i premi che ogni anno assegna e per il lavoro di formazione che dedica alla fotografia giornalistica. Non per esposizioni o aste, ma per l’informazione.
Parola chiave: “qualità”, indissolubilmente legata ad altre parole apparentemente banali come “notizia”, “sentimento”, “emozione”. Questo numero de L’Europeo, in sintonia con la mostra dello Studio 10b Photography, che si apre a Roma il 12 marzo, in via San Lorenzo da Brindisi 10b (vedi indicazioni all’ultima pagina), celebra i fotoreporter italiani premiati dal Wpp, compresi quelli da poco annunciati per l’edizione 2010 del premio (relativo alle foto del 2009). Qui sopra il lettore può vedere l’immagine di Pietro Masturzo (scattata durante le manifestazioni antiregime di Teheran), insignita del premio più importante, Photo of the Year 2009. È il secondo italiano a ottenere il massimo riconoscimento, dopo lo scatto di Francesco Zizola premiato nel 1996. Non tutti i grandi fotografi in questi 55 anni hanno ottenuto il Wpp. Uno dei più importanti, Ferdinando Scianna, nell’introduzione racconta – con parole anche amare e taglienti – il difficile rapporto tra editori e fotoreporter in Italia (e domani toccherà ai giornalisti, aggiunge...). Per uno Scianna non premiato dal Wpp (ma inviato de L’Europeo per molti anni, poi primo italiano ammesso nella famosa agenzia Magnum, dove fu presentato da un certo Henri Cartier-Bresson) c’è un altro fotoreporter del settimanale ad aver ricevuto il riconoscimento: Gianfranco Moroldo, nel 1968, per uno scatto dopo il terremoto del Belice (non l’ebbe invece per i servizi in Vietnam, fatti con Oriana Fallaci). Ma tutti i colleghi presenti in queste pagine sono i “testimoni della nostra storia”, che inverano il paradosso di Arrigo Benedetti (fondatore e direttore del settimanale L’Europeo nel 1945): «Gli articoli si guardano, le fotografie si leggono».

2009 • Pietro Masturzo • Photo of the Year World Press Photo

Il sommario dell'Europeo
World Press Photo site
World Press Phot exhibition



martedì 19 maggio 2009

VII Maratona fotografica IMAGO

Si tratta di una sorta di caccia al tesoro in cui il partecipante deve cercare di sfruttare nel modo migliore il tempo e il materiale che ha a disposizione per ottenere i risultati più interessanti e meno scontati in base ad una serie di temi che gli vengono comunicati durante l’arco di una giornata.

info e source: http://www.imagopisa.it/maratona09/

mercoledì 13 maggio 2009

Bloomsbury - Asta di Fotografia - 28 maggio 2008

Arte del XIX e XX secolo
Arte Contemporanea Fotografia
Giovedi 28 maggio 2009

Esposizioni
Milano
Circolo Filologico Milanese
Via Clerici, 10
T +39 339 4527580

Da Luned1 a Martedi 12 maggio ore 10 19
Mercoledi 13 maggio ore 10 13

Roma
Palazzo Colonna
Via della Pilotta, 16
Domenica 24 maggio ore 14 19
Da Lunedi 15 a mercoledi 17 maggio ore 10 19

Asta
Roma, 28 maggio 2009
Palazzo Colonna
Via della Pilotta, 16
Tornata unica ore 17 (lotti 1 82)

Silvia Berselli
Bloomsbury Auctions
Via della Pilotta 16-18
T+ 39 06 6791107 -F +39 06 69923077 M + 39 331 7811197
sberselli@bloomsburyauctions.com

catalogo on-line : http://roma.bloomsburyauctions.com/index